Elio direbbe SERVO DELLA GLEBA.
Ma non c'è mica da andare a testa alta, stavolta.
Caro Nicolas...
Lo capisco perfettamente che ancora non ti sembra vero di aver acchiappato Carlà, che è bbbona da paura e ha la puzza sotto al naso ed è pure più alta di te.
E' comprensibile che i tuoi ormoni ballino la macarena giorno e notte e il tuo veliero abbia sempre il vento in poppa.
E ci crediamo che vivi in una favola e tutto il mondo è rosa per te e ti basta un panino col bicchiere di vino.
Però.
Vedi di non esagerare, vivi pur sempre nel mondo reale.
Chiedi la pasticca a Morpheus se ancora non te ne sei accorto.
In questo mondo, chi sbaglia deve pagare.
E non puoi venire a dirmi che la madame è depressa e quindi resta dov'è e non si sconta il suo ergastolo. Mi deprimo più io a sentire questa scusa del menga.
Perchè è una criminale, è una terrorista.
E' stata condannata.
E' scappata vigliaccamente all'estero e tu le stai parando il culo.
E in Italia i familiari delle persone che ha ucciso soffrono e si indignano.
Tutti ci indignamo.
Ancor di più se salta fuori che tua moglie e sua sorella mal riuscita sono da tempo impegnate a perorare la causa di questa criminale.
Quindi Nico, fai il piacere.
Regala a Carlà un pacchetto di forlìp forte, o le ballerine di Hello Kitty, o bel burqa così non dobbiamo più sopportare la sua faccia da koolo. Quello che vuoi.
Ma evita questo tipo di regali.
Sono un'insulto a chiunque abbia un minimo di senso di giustizia.
Sono un'insulto a chi piange un morto.
Sono un'insulto all'intelligenza dell'Italia.
Che non è molta. Ma almeno quella poca, non lapidiamola.
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