lunedì 2 giugno 2008

CICERO PRO DOMO SUA

Ah, la festa della Repubblica.
Quanto siamo patriottici noi italiani. Tutti accalcati sotta la pioggia battente per assistere alla parata militare, coi bersaglieri che corrono, le crocerossine che sorridono, i caramba a cavallo e tutti gli altri che marciano composti & contenti.
E tutti a ribadire quanto sia importante l'unità nazionale, il sistema democratico, la Costituzione.
I nostri valori, duramente conquistati e ancor oggi attuali e sacrosanti.
La nostra identità di italiani.

Ma perchè non ve ne andate tutti a cagare!!!

Il guttalax ve lo dò io, se accendere la tv su Lucignolo non fosse sufficiente.

Ma quale democrazia? Ma quale unità nazionale? Ma quale rispetto dei valori costituzionali?
Ma dove??? A Pufflandia forse, ma non qui.
Se la gente leggesse davvero la Costituzione, davvero si identificherebbe in quei valori, e davvero si indignerebbe per il modo in cui vengono disattesi, sbeffeggiati, calpestati.
Signor Presidente del Senato, lei che consegna la Costituzione a una delegazione giovani, si è accorto che sta baciando come Giuda? Si è accorto che preservare la Carta e poi dire che bisogna RIFORMARLA PER AVVICINARLA ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI è una contraddizzione in termini? Si è accorto che il concetto di federalismo affidato alle mani di uno come Bossi è quanto di più rischioso per il concetto di Repubblica? E si è accorto che quel suo sorrisetto è più urticante di una crema di peperoncino spalmata dove non batte il sole?

Bhe, ma voi dalla vostra avete anche la santa benedizione di madre chiesa.
Dopotutto Rete 4 è salva ormai. Sennò gli speciali di Brachino su Padre Pio chi li trasmette?
E gli starordinari son detassati. E pure la 13° e 14°.
Già, peccato che con il precariato selvaggio non si possano maturare.
E l'ICI non c'è più. Mmm. Però le banche continuano a fare il cazzo che vogliono coi mutui.
E la gente non arriva a fine mese. E non mette al mondo figli perchè non se lo può permettere. E non si compra la casa perchè non se lo può permettere.
Però ora la priorità è senza dubbio intervenire sulla Costituzione per consentire l'elezione diretta del premier.

Buona festa della Repubblica.

A noi italiani piace così, piace credere alle favole.

Credo che ucciderò il prossimo che dice che Babbo Natale non esiste.

2 commenti:

mumucs ha detto...

babbo natale non esiste.

almeno metti fine a questa lenta agonia hiihihih
:P

Dida ha detto...

NOOOOO!!! Non potrei torcerti un capello!!!