Oramai io e Lello siamo un tutt'uno.
Culo e sellino.
Inseparabili.
Tanto che il mio ragazzo ha deciso che per il bene della nostra coppia è meglio se partecipa anche lui alle nostre uscite. Onde evitare scenate di gelosia.
Incredibile. Marco, che fa ciclismo da 20 anni e ha quasi sfiorato il professionismo, non è mai riuscito a convincermi a salire su una bici. Mai. E dire che in 8 anni ci ha provato, ve lo assicuro. Ma non l'ho mai seguito.
Ora è lui che segue me!!!
Non è ironico?
O meglio, non son cretina io?
Vabbè, son fatta così. Evidentemente dovevo accorgermi da sola quant'è bello pedalare. Dopotutto io sono una che bada ai fatti più che alle parole.
Insomma, morale della favola, non riesco a rinunciare alle mie 3/4 uscite settimanali con Lello.
E solo quando Marco ha visto che prendevo la cosa seriamente, ha iniziato a preoccuparsi.
UAH AH AH AH!!! Geloso di Lello!!!
Così ora il nostro è un triangolo: io, lui, Lello.
La cosa bella è che il mio ragazzo conosce un sacco di percorsi biciclettosi molto molto belli.
La cosa brutta è che molti di essi sono in prossimità delle campagne.
La cosa bella è che respiro aria pulita.
La cosa brutta è che dove c'è campagna ci sono animali, dove ci sono animali c'è merda.
Così l'altro giorno ho avuto il mio battesimo della merda in bici. Favoloso. I miei ciclisti con imbottituta tattica hanno subito un attacco merdifero giusto all'altezza dell'osso sacro. Son tornata a casa e quasi vomitavo per la puzza indegna. Oltre che per lo sforzo di un'ora e mezzo di saliscendi nei pressi di Palmas. E per lo scatto negli ultimi 2 km prima di entrare a Oristano.
Ma nonostante tutto, oggi di nuovo.
Yes, è vero amore!
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