Che sono una donnina con le palle lo sapevo già.
Dopotutto chi mi conosce anche solo un pò lo sa bene.
Ma in questi giorni mi stupisco di me stessa. Si perchè tra i vari limiti che ho, forse il più grande è la stanchezza fisica... mi stanco davvero con poco, sono abituata allo sforzo mentale. Quello lo reggo benissimo. Ma la fatica fisica mi uccide.
Capirete quindi la mia crisi in questi giorni, col lavoro e la casa ribaltata.
Ieri grattando via la vernice dal battiscopa del salotto, ho dato l'ennesima botta al ginocchio. E mi son fatta davvero male. Ho un livido bluastro e rialzato, che a guardarlo sembra una sanguisuga. Ha pure la forma di una sanguisuga.
Così mi è venuto da piangere. Per il dolore, la fatica, lo stress, e tante altre cose che son venute fuori tutte insieme. Così di colpo. SPATAPUUUUM.
Il problema però è che io ODIO avere momenti di debolezza.
Certo è umano. Ma è una condizione che non sopporto.
Così stamattina mi son fatta una bella endovena di ottimismo, ho mangiato tre plum cake e bevuto un tazzone di caffè macchiato, e ho indossato gli stracci peggiori che ho.
Risultato: camera mia e bagno perfettamente puliti e a posto. Tutto da sola, in 4 ore.
Sono distrutta, e fra tre ora devo essere a lavoro.
Ma son contenta. Di me.
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2 commenti:
gh anche io ieri sono riuscita a farmi un bel piantino...ne avevo bisogno. vai dida, magari ci ripigliamo!
...e speriamo...
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